Si è svolta sabato scorso a Enna, presso l’hotel Federico II, l’assemblea dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia, durante la quale è stato approvati il bilancio consuntivo 2019 e il bilancio preventivo 2020. L’assemblea, che si è svolta con quattro mesi di ritardo a causa dei problemi derivanti dell’emergenza sanitaria, si è aperta con il ricordo dei colleghi deceduti nell’anno 2019 e nel primo semestre 2020. 

All’apertura dei lavori il tesoriere Filippo Mulè ha letto la relazione relativa al bilancio consuntivo 2019. «È confermata la tendenza di una sana gestione delle risorse - ha detto Mulè - con una prudente valutazione delle entrate e di contenimento delle uscite. Sono stati rilevati alcuni scostamenti positivi e negativi ma nell’ambito dello stesso capitolo di bilancio. Il totale delle entrate è risultato migliorativo rispetto al previsionale. Un risultato soddisfacente nonostante la continua lievitazione del mercato dei costi». 

In merito al bilancio preventivo 2020, Mulè ha invece dichiarato: «L’esercizio 2020 fa registrare una leggera flessione rispetto all’anno precedente. Le entrate sono in linea con quelle dell’anno precedente, le uscite tengono conto delle spese inerenti l’assemblea di bilancio e le imminenti elezioni previste per il rinnovo delle cariche». In entrambi i casi, sia per il bilancio consuntivo 2019 che per quello preventivo 2020, il collegio dei revisori presieduto da Daniele Ditta ha dato parere favorevole. Entrambi i bilanci sono stati, dunque, approvati all’unanimità.

In allegato la relazione del presidente dell'Odg Sicilia Giulio Francese e quella del presidente del Cdt Giovanni D'Anna.