Biagio Conte, appello ai mezzi di informazione

Biagio Conte, appello ai mezzi di informazione
Biagio Conte, missionario laico, lancia un appello ai mezzi di informazione nel suo quarantesimo giorno di digiuno. Fratel Biagio è il fondatore della Missione Speranza e Carità, che a Palermo accoglie 1100 poveri. In questo momento si trova in una grotta sulle montagne dove «vive nella preghiera e nella parola di Dio. Fa digiuno e ogni giorno si nutre dell’Eucarestia, come è nel suo stile di vita», in quanto è un consacrato laico.
Ecco un estratto del suo nuovo appello ai mezzi di informazione: «Carissimi responsabili dei mezzi di informazione sono molto preoccupato e per questo mi rivolgo a voi affinché siate più prudenti e attentissimi a non trasmettere e divulgare tutto ciò che è negativo e diseducativo per la psiche, cioè la mente, per il corpo, lo spirito dei cittadini, soprattutto per i bambini, i giovani e i meno giovani. Siamo bombardati e schiacciati ogni giorno da tanta cronaca negativa, violenze, uccisioni, fatti macabri, abusi sessuali, con fatti terribili e disumani. Non è giusto trasmettere tutto ciò che incita alla violenza al male: film pieni di violenza, di orrori, telenovele diseducative, tele puntate pieni di oscenità e provocazioni, spettacoli che offendono la morale, cartoni animati pieni di violenze, pubblicità negativa che pubblicizza le sigarette, l’alcool, il gioco delle scommesse, le mode che non rispettano il corpo (...) Adesso basta: utilizziamo i mezzi di informazione e di comunicazione per le buone notizie e per una sana crescita, formando così cittadini nel bene e nel giusto vivere realizzando così una generazione più stabile, più corretta e più sicura, cioè nel bene e non più nel male. Prego e speriamo: carissimi responsabili dei mezzi di informazione che possiate maturare una giusta conversione per il bene comune e per una maggiore tutela e sicurezza per tutta l’umanità. Rispondiamo al male con il bene e le buone trasmissioni, informazioni, comunicazioni e spettacoli».