Premio cronisti 2024, la cerimonia di consegna a Catania

Premio cronisti 2024, la cerimonia di consegna a Catania

Sono stati consegnati oggi a Catania i riconoscimenti del Premio cronisti 2024 indetto dal Gruppo cronisti siciliani di Assostampa Sicilia in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti di Sicilia. La cerimonia, che si è svolta nell’Aula magna della Scuola superiore dell’Ateneo in via Villa San Saverio, è stata condotta da Filippo Romeo. 

A vincere l’edizione 2024 è la giornalista Alice Martinelli con un servizio sui clan della camorra, andato in onda su “Le iene show”. A lei è andato un premio di mille euro (nella foto la consegna da parte del presidente Odg Sicilia Roberto Gueli). Secondo posto, con un premio di 500 euro, per Giacomo Di Girolamo che su “Tp24.it” ha raccontato il difficile mestiere del giornalista sempre più destinatario di minacce, querele temerarie e censure. Terza classificata Lorena Dolci, a cui vanno 250 euro, per un servizio andato in onda su “Telecolor” e “Antenna Sicilia” che racconta il caporalato a Paternò, nel Catanese, e la condizione dei braccianti sfruttati nelle campagne da parte delle organizzazioni criminali. A esaminare i lavori presentati è stata la giuria composta dalla segretaria del Gruppo Cronisti Claudia Brunetto, dal presidente dell’Ordine dei giornalisti Sicilia Roberto Gueli e da Concetto Mannisi, vicesegretario regionale Assostampa.

È stata inoltre assegnata la targa “Aurelio Bruno” per la cronaca nera a Fabio Geraci, giornalista del Giornale di Sicilia, la targa “Gianni Lo Monaco” per la cronaca giudiziaria a Laura Di Stefano (La Sicilia), la targa “Marina Pino” per la cronaca bianca a Roberto Puglisi di “Live Sicilia”, la targa “Vittorio Corona” per la televisione a Ernesto Oliva (TgRSicilia), la targa per l’economia a Nino Amadore e la targa “Letizia Battaglia” per la fotografia a Mike Palazzotto.

La targa “Nicola Volpes” per la cronista dell’anno va a Giada Lo Porto della redazione palermitana de La Repubblica, mentre è stata assegnata a Daniele Billitteri la targa “Mauro de Mauro” alla carriera. Riconoscimenti anche a Mario Pintagro del direttivo del Gruppo cronisti siciliani, al cronista di Mazara del Vallo Roberto Marrone come giornalista emergente e a Franco Lannino e Michele Naccari per la mostra “Macelleria Palermo”. Tre le targhe alla memoria, dedicate a colleghi recentemente scomparsi: Natale Bruno, Angelo Meli e Giusto Lo Bue.