Solidarietà dell'Ordine a Josè Trovato

Solidarietà dell'Ordine a Josè Trovato
L'Ordine dei giornalisti Sicilia esprime la propria solidarietà e vicinanza al collega Josè Trovato, cronista di giudiziaria denunciato dai figli di Raffaele Bevilacqua, boss di Enna deceduto lo scorso anno.
Oltre a stigmatizzare l'accaduto, l'Ordine dei giornalisti Sicilia ribadisce la centralità dell'articolo 21 della Costituzione, che sancisce il diritto di cronaca. Josè Trovato paga la sua professionalità, è stato minacciato più volte solo perché esercita correttamente il mestiere di giornalista.
«Occorre una normativa della UE che tuteli maggiormente i giornalisti contro le querele temerarie e a sfondo intimidatorio - secondo Salvatore Timpanaro, legale del giornalista - Dimostreremo, anche in questo caso, che Trovato ha adempiuto al suo dovere di giornalista professionista».